È costituzionale sospendere automaticamente dalla responsabilità il genitore condannato per maltrattamenti commessi in presenza dei minori o in loro danno (572 co.2 c.p.)?
No, non lo è.
L’art. 34, co. 2, c.p. determina l’irragionevole assoluta presunzione che l’interesse del minore sia sempre e soltanto tutelato sospendendo la responsabilità̀ del genitore condannato per il reato di maltrattamenti in famiglia.
Al contrario, le norme costituzionali (artt. 2, 3 e 30 Cost.) impongono che sia il giudice penale di verificare se la sospensione, alla luce della situazione attuale tra genitore e figlio, sia in concreto la soluzione migliore per proteggere il minore e realizzare il suo interesse.
Infine, la Corte si rivolge al legislatore invitandolo a considerare se sia davvero il giudice penale l’autorità̀ più̀ idonea a compiere questa valutazione oppure invece il tribunale civile.